La carenza idrica dovuta purtroppo alla mancanza di precipitazioni ci porta a dover fare ancora più attenzione al nostro utilizzo d’acqua nelle attività quotidiane: fra queste rientra sicuramente l’innaffiare il nostro giardino, così come un parco o un campo sportivo.
Come irrigare al meglio un giardino, quindi, senza sprecare acqua? Ecco alcuni consigli utili.
Prima di tutto, meglio innaffiare più consistentemente un paio di volte a settimana che poco tutti i giorni. Vale sempre la regola di innaffiare all’alba, o comunque nelle ore meno calde della giornata, per evitare che l’acqua non evapori troppo velocemente.
Per quanto riguarda le piante in vaso, è necessario innaffiarle lentamente, aspettando che l’acqua in eccesso sulla superficie penetri verso il fondo.
È consigliata anche la pacciamatura delle aiuole.
Cos’è la pacciamatura? È quell’operazione con cui si ricopre il terreno con uno strato di materiale (meglio se naturale e non sintetico) che aiuta sia a prevenire la crescita di erbacce, sia a mantenere l’umidità del suolo per un tempo più lungo, impedendo che il terreno secchi.
Anche se, come dicevamo, le piogge non sono più così frequenti potremmo utilizzare l’acqua piovana (opportunamente raccolta) per innaffiare: oltre a un risparmio di acqua potabile, quella piovana è più indicata per le piante perché generalmente con una bassissima percentuale di calcare a una durezza più bassa.
Come organizzare al meglio l’irrigazione del proprio giardino, parco o campo sportivo? Come per qualsiasi altra attività, la soluzione migliore è quella di affidarsi a dei professionisti: in Tubiplastic siamo specializzati nella fornitura di prodotti per sistemi di irrigazione privata, tramite vendita al dettaglio nelle nostre tre sedi (a Sarzana, Genova e San Colombano Certenoli) e a breve anche nel nostro nuovissimo e-commerce.
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